Il Rocky Mountain Horse è una particolare e poco conosciuta razza ha una discreta diffusione in America. Si tratta di una razza quasi sconosciuta in Europa, gli allevamenti nel vecchio continente si contano sulle dita di una mano.
Il primo tratto caratteristico che balza all’occhio è il mantello: scuro, di colore unico e con i crini in contrasto, generalmente color bianco o lino. Ma non è l’unica caratteristica particolare… La sua andatura ambiata, chiamata Four-Beat Gait, è un particolare tipo di trotto molto comodo: a questa andatura possono raggiungere i 30-40 km/h e riescono a percorrere lunghe distanze senza affaticarsi e senza stancare il cavaliere, data la mancanza di contraccolpi. Unita al carattere estremamente docile e pieno di cuore, rende questa razza molto adatta ai principianti.
Questo cavallo è dotato anche di grande capacità di adattamento e resistenza, e con la sua altezza contenuta (148cm-160cm) è ottimo per trekking anche estremamente impegnativi.
Si pensi che viene definito “cavallo per 4 stagioni” grazie alla sua capacità di adattamento anche climatico!
Purtroppo queste strette caratteristiche genetiche possono dare luogo alla nascita di puledri con una disfunzione genetica degli occhi chiamata ASD (Anterior Segment Dysgenesis), che non è degenerativa e consiste in cisti e lesioni sul corpo ciliare dell’occhio (che comunque non portano troppi problemi visione). Per questo motivo gli accoppiamenti sono controllati e determinati stalloni non possono accoppiarsi con alcune fattrici.
Sull’origine di questa razza, nella tradizione americana, si dice che un giovane cavallo di taglia media sia sceso dai monti Appalachi, e nel Kentucky abbia iniziato a riprodursi. A quel punto alcuni allevatori locali avrebbero preso interesse nei cavalli generati e seguito lo sviluppo della razza, chiamata poi Rocky Mountain Horse.
Questi cavalli vengono usati anche in show equestri nel mid-west americano, dove si tratta soprattutto la loro particolare andatura. In Europa invece si vedono raramente, a causa dei prezzi decisamente proibitivi. L’associazione di razza, sita in America, purtroppo non sembra particolarmente interessata a diffondere questa meravigliosa razza.